Perché la pratica del Floating aiuta ad incrementare le performance Atletiche e velocizza il recupero da infortuni sportivi:

Aiuta ad avere Muscoli rilassati migliorando le prestazioni fisiche, la resistenza, la potenza e la coordinazione
Riduce le possibilità di strappi muscolari, sovrallenamento e sbilancio muscolare
Riduce il dolore muscolare, articolare e dei legamenti mentre migliora il tempo di recupero dagli incidenti
Il sale di Epsom (MgSO4) riduce il gonfiore mentre disintossica i muscoli ricucendo l’accumulo di acido lattico
Migliora le prestazioni atletiche, la concentrazione e la coordinazione attraverso tecniche di visualizzazione
Riduce la pressione sanguigna ed i livelli di Cortisolo, di ACTH (Corticotropina), Epinefrina, Adrenalina e Noradrenalina nel sangue
Aiuta nella creazione di stati mentali necessari per gli atleti come confidenza e concentrazione
Aumenta il rilascio di Endorfine ed Encefalina che riducono il dolore e favoriscono un senso di benessere
Incrementa l’ossigenazione dei tessuti riducendo la fatica

Il floating è usato comunemente da atleti professionisti per velocizzare il recupero da infortuni ed incrementare le prestazioni atletiche: tra di essi ricordiamo i Philadelphia Eagles & Phillies, i Dallas Cowboys, i teams olimpici Inglesi, Australiani e Greci, il mediano Wayne Rooney del Manchester United, Phillips Idowu medaglia d’argento inglese, gli sciatori professionisti come lo svedese Jon Olsson e molti lottatori della lega UFC tra loro Joe Rogan.

Rimuovere gli effetti della gravità dal nostro corpo gli permette di "autoripararsi" più velocemente e la presenza di una forte concentrazione di Magnesio dovuta al Sale di Epsom all’interno della soluzione in cui si e’ immersi, contribuisce a dare un ulteriore aiuto.

Ma il fattore più determinante nel migliorare le prestazioni è dovuto dall’uso delle “tecniche di visualizzazione” fatte durante la sessione di floating all’interno della vasca. Nel classico esperimento psicologico utilizzato per provare l’efficacia degli effetti della visualizzazione, tre gruppi di ragazzi sono testati per determinare l’abilità nel fare canestro avendo a disposizione 3 tiri ciascuno. Al primo gruppo è stato impedito allenarsi per più di 20 giorni, mentre il secondo gruppo si è allenato sul campo giornalmente a fare dei tiri liberi a canestro. Al terzo gruppo invece è stato permesso di allenarsi solo facendo visualizzazione dei tiri liberi ma non effettivamente allenandosi sul campo. Alla fine dei 20 giorni il primo gruppo non ha migliorato nei tiri, il secondo gruppo che si è effettivamente allenato ha migliorato del 25% la capacità di fare canestro ed il terzo gruppo che ha solo praticato le tecniche di visualizzazione senza allenarsi fisicamente, ha migliorato del 24%. La visualizzazione è una valida tecnica di allenamento specialmente se affiancata dall’allenamento fisico effettivo. Gli effetti della visualizzazione risultano amplificati se praticati durante il galleggiamento perché con l’isolamento all’interno della vasca si bloccano le distrazioni che possono rendere inefficace la visualizzazione. Siccome la mente inconscia non sembra riconoscere la differenza tra cosa è reale e cosa è immaginato, la tecnica di visualizzazione all’interno della vasca di galleggiamento ha la straordinaria capacità di far credere al nostro io di poter fare tutto quello che è visualizzato.

Tutte le volte che volete abbassare il vostro miglior tempo in una maratona, allenarvi su un nuovo salto dal trampolino con gli sci, migliorare la vostra precisione nel tiro con l’arco, scalare una roccia di un grado superiore o migliorare il vostro putt, utilizzare la tecnica di visualizzazione durante una sessione di Floating (galleggiamento) può creare uno stato di concentrazione mentale tale da permettervi di raggiungere livelli prestazionali sempre più alti e che non ritenevate essere possibili.