Floating Flo

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Un approfondimento sulla Floating Therapy

Credits to Jennie J Hillard:  A Head Up on Float Therapy    

La maggior parte di noi ha probabilmente già sentito parlare delle meraviglie mediche apportate da ciò a cui i più si riferiscono come “vasche di deprivazione sensoriale” o come altri hanno scelto di chiamare, “vasche di galleggiamento” riferendosi ad una terapia o un trattamento per cui quasi ogni stimoli sensoriale esterno sia significativamente attenuato o addirittura rimosso. Questo include l’attenuazione di stimoli esterni quali odori, suoni e tatto, che è stato riconosciuto migliorare naturalmente un significativo numero di disturbi che ha afflitto l'umanità per secoli.

Sulla base di rapporti (esperienze dirette, personali) da parte di Floaters così come studi clinici indipendenti, la vasca di deprivazione sensoriale allevia e in alcune istanze risolve le problematiche relative all’Insonnia, fornisce un significativo sollievo da dolore cronico (fibromialgia), alleviare l'ansia, consente di mantenere la depressione sotto controllo e come alcuni rapporti indicano, anche aiutare gli individui ad uscire da abitudini sbagliate e dipendenze varia (fumo, droghe, cibo, ecc).

La parte migliore di tutte queste relazioni scientifiche è il fatto che tutti i benefici che sono stati segnalati sono possibili senza l'assistenza di un professionista medico, senza dover essere sottoposto a una miriade di prescrizioni di medicinali e a prezzi molto convenienti e senza gli effetti collaterali dei farmaci.

Questo fa sorgere nella mente di molte persone la domanda su cosa galleggiare in una vasca di deprivazione faccia in realtà alla gente.

Beh, secondo i ricercatori e i fautori della terapia di galleggiamento, quello che il Floating fa è “semplicemente” portare la mente in uno stato di rilassamento profondo che è altrimenti raggiungibile solo tramite tecniche di meditazione e anni e anni di pratica: uno stato particolare in cui il nostro cervello funziona prevalentemente a 8 Hz conosciuto anche come “Stato Theta” o Trance.

La Floating Therapy non fa altro che generare le condizioni per le quali chi galleggia si sente quasi in assenza di Peso, un po come astronauti che fluttuano all’interno di un veicolo in orbita. Questo è reso possibile dall’immersione in particolari pesche contenenti una soluzione di acqua e Sale di Epsom (Solfato di Magnesio) con una concentrazione del 28-30%. La soluzione è mantenuta alla temperatura della pelle inducendo una sensazione di espansione del proprio corpo dovuta alla non percezione dei suoi confini perché immerso (non appoggiato) in un mezzo mantenuto alla stessa temperatura, in buoi e silenzio. Una delle dimostrazioni più vere che la Floating Therapy funzioni è la “fioritura”, non solo delle grandi metropoli ma a livello globale, di migliaia di centri di Floating per soddisfare una domanda sempre più forte di metodi olistici di trattamento e guarigione.

Nonostante la terapia di deprivazione sensoriale o la floating therapy appaiano alla maggior parte dell persone come qualcosa di nuovo, in realtà alle vasche di Floating o galleggiamento son in giro più o meno dalla metà degli anni ’50, un’invenzione del Dott. John C. Lilly, un vero e proprio genio psichedelico che sperimentò estesamente su se stesso prima e su altri poi gli effetti della floating therapy, la sua meccanica ed i benefici associati al suo uso ricorrente.

Agli albori della deprivazione sensoriale gli studi erano portati avanti da ricercatori psicoanalitici, così come da neuro scienziati e vertevano sull’esaminare e investigare gli effetti della deprivazione sensoriale sula creatività, la telecinesi, la concentrazione, utilizzando rudimentali vasche di galleggiamento e deprivazione sensoriale che erano sicuramente molto scomode anche per quei tempi.

Da allora le vasche o Pod e tutte le attrezzature per la deprivazione sensoriale si sono incredibilmente evolute e migliorate sotto tutti gli aspetti: igiene, confort, flessibilità, design, possibilità di effettuare terapie alternative al loro interno e i loro utilizzatori stanno aumentando esponenzialmente così come i disturbi che possono venire trattati e talvolta risolti con l’utilizzo della floating therapy. La domanda sta crescendo così rapidamente da sorprendere perfino i ricercatori stessi.

Le vasche di isolamento, altro termine con cui vengono chiamate le vasche di Floating, e le terapie di deprivazione sensoriale hanno iniziato a diventare sempre più popolari da quando le persone si sono stancate di dover assumere farmaci che da una parte curano una parte dei loro problemi ma che a causa dei notevoli effetti collaterali causano in molti casi un peggioramento delle condizioni complessive dell’individuo.

Il principio su cui si basa la terapia del galleggiamento coinvolge la guarigione progressiva partendo dall’interno dell’individuo, fornendo al cervello un periodo di separazione e isolamento dagli stimoli ed elementi esterni che nella vita di tutti i gironi tengono la mente costantemente preoccupata generando pericolosi stati di stress, dandogli la possibilità di concentrarsi sui propri processi interni e riequilibrare, ri-bilanciare tutti gli aspetti legati alla chimica e alla biologia del nostro corpo. 

La cosa più importante a proposito della Floating Therapy è praticamente il fatto che FUNZIONA MERAVIGLIOSAMENTE, senza effetti collaterali e ci sono le prove che effettivamente lo fa!

 

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