Come tu ed il tuo team potete gestire le avversità con approccio Mindfulness (Consapevolezza)
Impara come liberarti dalle emozioni negative durante momenti difficili e rispondere in modo consapevole. Il Floating è la chiave.
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E’ nuovamente tempo di crisi. Il vostro team si trova ad affrontare una scadenza, una riunione del consiglio di amministrazione, o la preparazione di una presentazione per la trimestrale del vostro dipartimento.
Inizio partita. La pressione è altissima. Per alcuni, alti livelli di adrenalina alimentano e corroborano le prestazioni. Per altri, lo stress porta insicurezza, fragilità e accresce la suscettibilità. Queste reazioni, in combinazione con diversi stili di comunicazione e le elevatissime aspettative, sono una capsula di Petri (ambiente di coltura) per sviluppare ed alimentare il conflitto interpersonale.
Come puoi proteggere il tuo team da questi scompensi quando la posta in gioco è elevata ed hai bisogno come non mai che i sui componenti lavorino in modo sinergico ed efficace?
Un approccio alla comunicazione e alla risoluzione dei conflitti basato sulla “Mindfulness” (consapevolezza) può prevenire le controversie e limitare i disaccordi che potrebbero sabotare il progredire del lavoro del tuo team. Educare il tuo team all’uso di questo metodo “arcaico” fornisce ai dipendenti una serie di strategie che possono tornare utili quando gli animi s’infiammano.
“Mindfulness” (consapevolezza) è un termine che deriva dalla parola “sati”, che in lingua Pali (la lingua liturgica indiana) significa essere intenzionalmente a conoscenza della situazione presente senza essere influenzato dal dover dare alcun giudizio su di essa. Si potrebbe tradurre anche come “essere consapevole in modo distaccato e trasparente”.
Il più delle volte il nostro stato mentale è offuscato dalla nostra storia personale, dalle assunzioni, dai pregiudizi e da pensieri anticipatori del futuro che ci aspetta. Durante i periodi stressanti, appena cerchiamo di dominare la situazione, aumenta la nostra tendenza verso la rigidità mentale (scarsa flessibilità di pensiero). Ci illudiamo nel pensare di poter prevedere quello che altri stanno pensando. In realtà, i presupposti (presunzioni) che facciamo non sono basate su quello che sta accadendo nel mondo reale. Piuttosto tendiamo a impantanarci nella nostra esperienza interna, ci infiliamo in circoli viziosi che bloccano qualsiasi progresso e perdiamo la consapevolezza della realtà introno a noi. Ironia della sorte, proprio quando abbiamo bisogno di performare mentalmente al nostro meglio, il nostro istinto di protezione e conservazione rende sempre più difficile pensare in modo logico e razionale.
Durante periodi molto stressanti attraverso la pratica della “Mindfulness”, si può imparare a ripristinare chiarezza mentale.
Il primo passo è quello di riconoscere quando sei entrato in questa “trance protettiva” che privilegia il controllo sul ragionamento corretto. A volte è possibile identificare la causa che innesca la reazione “ansiogena”. Quando un collega in una riunione ti manca di rispetto, oppure ricevi un feedback negativo, o non hai raggiunto i tuoi obiettivi trimestrali, fai attenzione a come ti senti.
La maggior parte di noi comincia a provare contrazioni muscolari in varie parti del corpo, le viscere che si contorcono e la testa che inizia a sprofondare in mezzo alle spalle come se le spalle volessero raggiungere i vostri orecchi. Se senti un qualche irrigidimento nel tuo corpo è molto probabile che tu stia anche pensando in modo rigido; quindi presta poi attenzione a cosa stai pensando! Frasi come “non sarò mai in grado di fare questo”, o “avrei dovuto saperlo”, o “non mi ha mai dato il benefico del dubbio” iniziano a popolare i tuoi pensieri. Questo tipo di mind set (modo di pensare) è comunemente conosciuto come vedere le cose in “bianco o nero”. Parole e pensieri come questi non dovrebbero mai predominare.
Infine, ci si trova spesso troppo concentrati su pensieri tipo “e se facciamo così cosa succederà poi?”. Immaginiamo i peggiori scenari e i potenziali esiti negativi e tutto questo ci porta inesorabilmente solo a distrarci dagli eventi importanti nel nostro presente.
Al momento che ti accorgi di essere entrato in questo inflessibile e cupo stato mentale, fai in modo di ritornare con i piedi sulla terra!
Ti suggerisco di fare una pausa significativa, per riportare la tua mente indietro nel presente. Inizia ad utilizzare una tecnica di meditazione concentrarti sul tuo respiro. Il respiro si rinnova costantemente, ed è un potente mezzo per dirigere la tua attenzione verso il momento presente. Mentre concentri la tua attenzione sul tuo respiro, eviti pensieri negativi disadattati e soprattutto inutili. Infine, concentrandoti volutamente sul respiro, allungherai automaticamente le fasi di inspirazione ed espirazione inducendo uno stato di rilassamento.
Se mentre ti concentri sul tuo respiro, i tuoi pensieri iniziano a vagare allontanandosi dalla situazione presente, appena lo noti, semplicemente riportali indietro col respiro presente. Ogni volta che riporti i tuoi pensieri col respiro crei automaticamente un momento di Mindfulness (Consapevolezza). Dopo 3-5 minuti noterai la differenza. Il tuo corpo si rilasserà e diverrà più sciolto così come il tuo pensiero diventerà più agile e acuto facendoti accedere ad uno spazio mentale in cui potrai finalmente risolvere i problemi in modo efficace ed efficiente.
Sono consapevole che quando si è sotto stress è difficile mettere in pratica questi semplicissimi consigli, ma se lo si impara a fare in un ambiente controllato abituandoci ad utilizzarli, appena saranno necessari la tua mente li metterà in pratica senza troppa fatica. Per massimizzare l’efficacia della Mindfulness puoi allenarti a praticarla in un ambiente isolato e il più possibile privo di stimoli che possono distrarti. L’ideale sarebbe praticare Floating ed utilizzare il tempo che ti viene messo a disposizione per praticare queste tecniche di meditazione consapevole. Infatti, all’interno della vasca di isolamento o deprivazione sensoriale, mentre galleggi ed elimini le distrazioni, è molto più semplice Meditare con profitto. Appena ti è possibile prova a partecipare ad un Floating Meditation Mindfulness Program.
I periodi di stress sono momenti disordinati, ma sono anche occasioni di crescita. Esercitando il “Muscolo Consapevole”, si impara ad evitare decisioni impulsive e di agire deliberatamente. Inoltre, rispondendo con calma e distaccamento a le difficoltà, è possibile costruire un rapporto di fiducia con i colleghi ed i clienti. Questo crea un sicuro e rispettoso ambiente lavorativo, che potrà diventare la base per un aumento di produttività ed il miglioramento delle performance tue e del tuo Team.
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