9 Suggerimenti per "Flonauti" Principianti
Scritto da: Ing. Stefano Bonaiuti
Da quando Floating Flo ha aperto, un anno fa, ho fatto Floating almeno 80 volte se non di più. Mi considero un “Flonauta” con una certa esperienza e sono elettrizzato ogni volta che ho l’occasione di parlarne con qualcuno che sta per per fare questa esperienza per la prima volta.
Oltre che farsi la doccia in modo accurato usando il Floating Soap a disposizione nei box doccia di Floating Flo, essere sicuro che i tappi per gli orecchi (se li volete indossare) siano sistemati bene, cos’altro posso dirvi a proposito di come fare Floating? Ogni Flonauta con una certa esperienza vi darà la sua visione della cosa e un sacco di consigli per farvi vivere al meglio la vostra prima esperienza di Floating. Vi scrivo di seguito i miei e spero che vi possano essere utili.
1) Entra nel Pod senza aspettative!
tutti i principianti hanno molte aspettative che possono trasformarsi in delusioni dopo il primo galleggiamento. In più, le aspettative, pongono il cervello in uno stato di allerta che rallenta il processo di rilassamento. “Non so se chiuderò il coperchio”, “Non so se riuscirò a spegnere il cervello”. La mia risposta è: “fate come meglio credete col coperchio (tanto poi lo chiuderete), non staccate il cervello e state ad vedere quello che succede, come se foste gli spettatori di un film o al finestrino di un treno che attraversa una bellissima campagna in primavera o in autunno (estate e inverno sono bruciati o freddi quasi senza colori)”.
Vi spiego perché questo aiuta: prima di tutto, non tutti siamo nati come Gandhi o Siddharta. Meditare può essere molto difficile per alcuni, e già dalla prima volta nel floating pod, porsi l’aspettativa di non avrete pensieri o che sarete in grado di calmare la vostra occupatissima mente per 60, 90 min o il tempo che sceglierete di far durare la vostra sessione, non è così significativo per la vostra prima esperienza.
2) Rilassati!
Perché questo aiuta? Ovviamente se stai per fare Floating voi ovviamente rilassarti. Attenzione, questo è cruciale! Prova a prenderti alcuni minuti prima del tuo Floating per fare una transizione mentale dalla situazione presente verso l’esperienza. Leggiti un libro, chiudi gli occhi e respira profondamente (col diaframma), o semplicemente ripetiti un mantra mentre ti stai facendo la doccia prima di entrare nel pod. “Sono al sicuro, protetto, niente potrà disturbarmi e questo tempo è solo per me” è un’idea di quello che potete ripetervi nella mente.
3) Chiedetevi di cosa avete veramente paura
Uno dei motivi più ricorrenti per cui la gente mi dice di non aver ancora fatto Floating è perché hanno paura di qualcosa. Non essere capace di calmare la mente, credere di essere claustrofobici, annegare (praticamente impossibile in un floating pod), cos’altro volete. Quando sono preoccupato per qualcosa, mi chiedo di cosa ho paura, mi immagino le conseguenze che m’immagino si manifesteranno estremizzandole fino al punto di non potermi immaginare qualcosa di peggio: inevitabilmente vengo portato a realizzare quanto le mie paure non siano reali e, come d’incanto, esse svaniscono. Questo metodo funziona proprio perché il più delle volte non sappiamo veramente di cosa abbiamo paura e questa è una pratica molto efficace, sia dentro che fuori dal Pod.
4) Non provare a fermare il flusso dei tuoi pensieri
Sopra ho già un po’ accennato a questo, ma penso che sia molto importante da chiarire. Questo rappresenta la prima ragione per cui la maggior parte delle persone rinuncia a provare a fare Floating. Sia che siate una persona molto creativa o che soffriate di disordine da deficit di attenzione (o entrambi :-)) questo può essere un problema per voi. Ma non dovreste preoccuparvi troppo della cosa, perché il Floating non è un luogo dove valgano prescrizioni o regole particolati. Puoi fare il Floating nel modo che più ti piace e nonostante tutto il Floating ti darà immancabilmente benefici fisici importanti. Galleggerai in una soluzione di acqua e 520 Kg di Sale di Epsom (Solfato di Magnesio) in un involucro buio svuotato di tutte le possibili stimolazioni sensoriali. Puoi pensare tutto quello che vuoi ma stai sicuro che è rilassante 100%: garantito da Floating Flo Rilassato o Rimborsato.
Perché questo aiuta? Quando state facendo Floating per la prima volta, avrete incontro ad un periodo di aggiustamento. Molto del primo Floating è dedicato a a cosa succede e com’è quando si viene lasciati da soli con se stessi, come ci si sente a galleggiare sulla soluzione salina e quali pensieri affolleranno la mente e dei quali non si era mai stati consapevoli. Tutte le volte che si fa Floating è una nuova esperienza, e durante alcune volte sarete portati via in uno spazio meditativo e altre volte farete in modo da pianificare la vostra sessione in modo da affrontare determinati obiettivi. E’ tutto Apposto e va bene così ma ricordatevi sempre che “come il tappetino da yoga, il Floating ti darà quello di cui hai più bisogno, quel giorno” (Dilara).
Man mano che il tempo passa all’interno del Pod tu perderai gradualmente la sensazione di tatto, non sapendo dove finisce il tuo corpo e dove inizia la soluzione in cui si è immersi. L’assenza di luce annullerà i riferimenti spaziali per cui non saprai più dove sei, l’assenza di suono annullerà i riferimenti temporali per cui non saprai più quando sei e gradualmente le tue onde cerebrali rallenteranno passando da beta ad alpha giù verso theta. Se sei bravo a meditare o, terrai gli occhi aperti se non lo sei, rimarrai a lungo in questa trance speciale chiamata Stato Theta altrimenti scivolerai nella fase REM e ti addormenterai. Tutto Ok no problem, si può fare. Goditi il viaggio come uno spettatore sei un Flonauta no?
5) Mangia un pasto leggero e non bere troppo prima della tua sessione di Floating.
Stare a lungo nel Floating Pod in uno stato di completa deprivazione sensoriale significa anche essere iper consapevoli
del proprio corpo e a qualunque stimolazione arrivi da esso. Di solito faccio un pasto leggero prima della mia sessione di floating in modo che la mia mente non debba star dietro allo stimolo della fame o all’ingestibile brontolio del mio stomaco. Non bevo molto e soprattutto faccio un pit stop prima di andare entrare nel Pod: non si può urinare nel Pod! (Seriamente, NON urinare nel Pod.) Inoltre non bevo caffè nella 4 ore antecedenti la mia sessione e non bevo caffè o altri eccitanti nelle 4 ore antecedenti il mio Floating.
Perché questo aiuta: devo proprio dirtelo? L’obiettivo è massimizzare i benefici della tua sessione può anche semplicemente essere il rimanere il più a lungo possibile nello stato Theta all’interno del Pod. E mentre sei libero di entrare ed uscire dal Pod tutte le volte che vuoi, l’esperienza è tanto più gratificante quanto più è vissuta in modo ininterrotto per il tempo che hai deciso di prenotare. Questo non vuol dire che devi per forza rimanere nel Pod per tutto il tempo: alcuni escono prima, altri prenotano per un tempo doppio.
6) Ricordati di approfittare dell’area relax di Floating Flo per reintegrare la tua esperienza una volta che sei uscito dal Pod.
In tutto spenderai almeno 90 min a Floating Flo dei quali almeno 60 min facendo Floating. Un lusso per molti di noi cittadini. Un periodo di tempo durante il quale nessuno può raggiungervi per chiedervi qualcosa o richiedere la vostra attenzione. Come imprenditore, posso dirvi che questo è un tempo molto apprezzato e richiesto, quando sono solo responsabile di me stesso: beatitudine, Pura Beatitudine.
Perché questo aiuta: uscire da quella che possiamo definire una bolla di benessere, in cui si è vissuto un’esperienza di intensa beatitudine, e saltare di nuovo nel chaos della nostra giornata tipo può essere un brusco sobbalzo sia fisico che mentale. Prenditi 20 min di tempo per te stesso dopo un Floating per ripassare l’esperienza che hai vissuto, medita sui pensieri avuti e beviti una tisana o dell’acqua. Poi, fissa un’obiettivo e torna indietro nel flusso della tua giornata. Floating Flo ha un’incantevole area Relax con una mini Jungle ottimi chaise longue e un’ottima tisaniera Samovar: approfittane sono li per te.
7) Pensa al Floating come un rituale di cura personale prioritaria
Floating non è troppo caro se comprato con altri tipi di trattamenti come benessere SPA, massaggi, yoga o qualsiasi altra cosa tu faccia per rilassarti. Detto ciò, il Floating è un format unico ed esclusivo, in cui tu non solo puoi avere benefici fisici, ridurre i livelli di cortisone, bilanciare it tuoi ormoni e per alcuni anche perdere peso o interrompere una dipendenza, hai anche una chance di fare del lavoro profondo su se stessi, come anche indisturbate strategie di business o recuperare un po' di riposo arretrato.
Perché questo aiuta: non c’è altra esperienza che possa essere comparata al floating, e questo è il motivo per il quale da imprenditore lo considero una priorità della mia vita e finora ne sono stato ampiamente ricompensato. Tutti noi abbiamo 24 ore al giorno, 7 giorni la settimana e 365 giorni all’anno, ne di più ne di meno e sta a noi scegliere come vogliamo utilizzare questo tempo ogni giorno che passa, indipendentemente dal tipo di lavoro che facciamo o dalla vita che viviamo.
8) Come evitare la deriva nel Pod
Molti dei Flonauti principianti si ritroveranno lentamente ad andare alla deriva all’interno del Pod e rimbalzare sulle sue pareti risvegliandosi inevitabilmente dalla trance. Questo può essere rimediato facilmente seguendo i seguenti passi: 1) Indossate i tappi per gli orecchi prima della doccia, dopo la doccia, asciugatevi la faccia per evitare che eventuali goccioline vi invoglino a toccarvi la faccia. 2) Entrate lentamente all’interno del Pod per evitare di creare onde che vi sposterebbero e aumenterebbero il rischio di farvi andare la soluzione negli occhi. 3) appena vi siete sdraiati distendete le braccia e toccate le pareti del Pod in modo da centrarvi al suo interno; mantenete la posizione per 20-30 secondi fino a che non vi siete fermati e lentamente mollate la presa ed assumete una posizione comoda. Se non vi rimuoverete, il Pod poi vi aouto-centrerà facendovi mantenere la posizione.
9) Termoregolazione e altre
La termoregolazione è molto soggettiva ma esistono una serie di accorgimenti che vi aiuteranno a migliorare la vostra esperienza all’interno del Pod.
- Non fate la doccia troppo calda, altrimenti la soluzione vi sembrerà fredda anche se è termostatata a 34,8 °C (la temperatura media della vostra pelle).
- Se sentite freddo all’interno del pod date modo al vostro corpo di compensare e aggiustare la sua termoregolazione: ci vorranno almeno 2-3 min. Durante questo tempo evitate assolutamente di cospargervi il corpo con la soluzione in quanto, quando questa evaporerà, sottrarrà ancora più calore e vi farà sentire ancora più freddo incasinandovi la termoregolazione corporea.
- Tutto quello che succede all’interno del Pod succede molto lentamente per cui dovete dare tempo al tempo e non fare movimenti rapidi ma lenti.
- Se per qualche motivo vi dovesse andare la soluzione negli occhi o in bocca: semplicemente uscite dal Pod, sciacquatevi la faccia sotto la doccia e rientrate. Perderete 1 minuto e potrete continuare la vostra esperienza da dove l'avevate interrotta senza perdere tempo ad aspettare che il bruciore o il sapore amaro della soluzione scompaia: ci metterà troppo tempo e la vostra sessione sarà probabilmente già finita per allora.
- Se avete indolenzimento a livello cervicale utilizzate l’Halo (cerchietti blu stile aureola dei santi) mettendolo sotto la testa.
L'obiettivo è: staccarsi dal corpo ed essere solo mente: tutto quello che vi riconduca alla vostra fisicità deve essere eliminato il più velocemente ed efficacemente possibile.
Buon viaggio e… keep floating.
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